Sacrifici, morte e nascita

           Sacrifici morte e nascita

- aprile 28, 2018

Un  caso molto inquietante quello dell'abito di Kate e di Mia Farrow attrice protagonista di Rosmery's baby, un film da vedere , parla dell'anticristo, alla nascita del loro primogenito mori' un infermiera, dissero suicida come sempre accade in questi casi,  come si può notare  nella foto di Mia Farrow ci sono le rose rosse che immancabilmente sono presenti in questi rituali.

Della Rosa Rossa ne hanno parlato  vari scrittori e giornalisti, tra cui Umberto Eco che scrisse il libro " in nome della rosa" e nonostante scrisse questo libro affermava di non sapere  cosa fosse la massoneria, per un giornalista a quei livelli dire una cosa del genere e' palese che la paura fosse tanta e non lo si può biasimare visto la potenza di quest'organizzazione.

Della Rosa Rossa  e dei suoi sacrifici rituali  ne parlo'  anche la Cecilia Gatti Trocchi al Maurizio Costanzo Show  e dopo un po anch'essa trovata suicida, ne parla anche il libro dell' Avv. Paolo Franceschetti L'ordine della Rosa Rossa, l'omicidio massonico, ne parla ancora tutt'oggi il magistrato Paolo Ferraro, ne parlo' Il cantante Rino Gaetano, anche lui ucciso per legge di  contrappasso, persino la Carlizzi anch'essa suicida.

Torniamo a questo caso inquietante del perché di quell'abito colore rosso con colletto bianco, lo stesso che aveva anche Lady Diana il giorno della presentazione alla stampa del figlio Harry,  Rosemary's baby  un  film di Roman Polansky

Il tema della setta rosicrociana é molto affascinante e nei film di Polanski é molto evidente,
 infatti il tema del complotto ritorna sempre ossessivamente nelle sue sceneggiature...

Il film ROSEMARY'S BABY, é stato prodotto da un rosacrociano ed hanno veicolato messaggi subliminali al pubblico ben precisi, sono LORO che hanno voluto mostrarsi, forse per rendersi visibili e far capire alla massa che esistono e che sono un potere reale, non di fantasia, per far si di essere metabolizzati e di fatto accettati dalla massa come nuovi/vecchi loro capi, diciamo che  SI SONO FIRMATI...

Penso che Polanski sia coinvolto in qualche setta satanica o protomassonica, altrimenti l'avrebbero già fatto fuori,  infatti nel film Rosemary's Baby, viene mostrata in maniera palese l'infiltrazione dei loro membri ovunque, viene narrata l' affiliazione ad una sedicente setta demoniaca di stampo ebraico, viene anticipato e narrato il fatto che LORO si vogliono sostituire ai vecchi culti, per mostrare, infine, la vera faccia del culto, e cioè, quella materialista e pagana, assolutamente anti spiritualista...
Modernista ed affarista, neocapitalista e borghese.

ROSEMARY'S BABY, ci svela la fecondazione da parte del RETTILE/DEMONE su una donna ariana, Mia Farrow, e come dice il buon Icke, i rettiliani si nutrono spesso e si mescolano preferibilmente con donne bianche ariane, perché il loro DNA discenderebbe dalle prime ibridazioni ancestrali dei rettiliani sull'uomo, cosa peraltro veicolata da parte di tutte le religioni...
Non a caso, l'iconografia cattolica ricalca da sempre questo aspetto e raffigura il cristo come uomo biondo e bianco, quando in realtà, semmai fosse mai esistito, sarebbe stato di etnia nordafricana o con tratti arabi...

Nel film, esistono più livelli e letture...
Una di queste, é sicuramente di stampo socio-politico, spiega come l'uomo moderno sia, volente o nolente, costretto a cooptarsi al potere costituito, perché il potere occulto si mostra come un NETWORK a ragnatela ed ha la capacità di inglobarci con la forza del ricatto fisico, morale, psicologico.
Quindi, il ricatto gruppale di appartenenza alla società BENE, ai meccanismi standard del sistema, divenendo di fatto il SISTEMA STESSO...
In realtà il film é una metafora di quel sistema, della persona comune, piccolo borghese che vende l'anima al demonio, un po' come la storia del Faust, una variazione su tema in chiave moderna di QUELLA METAFORA...
Poi, viene trattato il tema della Wicca, del neopaganesimo, che negli anni 60 stava riemergendo su più fronti, viene mostrata la porta comunicante con l'appartamento della setta attraverso l' armadio che rappresenterebbe simbolicamente, un portale verso l' astrale inferiore, IL BASSO ASTRALE ...
La casa stessa, dove si svolge la narrazione dei fatti, rappresenta da un lato l'inconscio collettivo, dove regna la nostra realtà olografica in 3 dimensioni e le altre dimensioni, dove regnano i demoni, collegate attraverso la porta/PORTALE nascosta neanche troppo vistosamente dall'armadio in stile    V-ittoriano...
Questo é il livello piu' alchemico, sicuramente più complesso e rappresenta il cuore del film, in realtà, pur essendo diversissimo, é lo stesso tema alchemico di Shining, dove realtà oggettiva fisica ed inconscio collettivo, coincidono ed esistono in un Non-Tempo metafisico...
Dentro di noi...Ad un livello più alto e profondo, descrive la porta che noi stessi, volenti o nolenti, consapevoli o meno, talvolta apriamo per far entrare i demoni dell'astrale inferiore, descrive come LORO si impossessano della nostra mente attraverso il nostro subconscio e mediante la veicolazione archetipa della matrice divina, come avanzano nel nostro mondo, di come noi stessi "desideriamo" farli entrare o semplicemente riattivare, presi e trasportati  direttamente dagli archetipi del nostro inconscio collettivo e materializzati come egregore...
Un po' come dire che i demoni, siamo infine noi a materializzarli e quindi a fregarci con le nostre mani, un po' come dire che é L' UOMO la causa del male o del suo male, come dire che il MALE é dentro e non necessariamente esterno a NOI...
Insomma, che la realtà non é altro che un sogno proiettato dal nostro D'IO...
Il tema della Porta é un tema ALCHEMICO molto frequente, é il tema occulto per eccellenza, ed il grande schermo con la sua ipnotica fascinazione ha questo compito di rituale LIQUIDO...

Le rose rosse che si vedono in evidenza nel film, descrivono solo un livello primario, i messaggi più significativi sono celati nei dialoghi e nei particolari della storia e riguardano, come dicevo, il discorso della trasmutazione alchemica...
La cosiddetta ROSAROSSA, si attiva mediaticamente attraverso la tv, rendendo pubblici i suoi riti attraverso omicidi rituali, stragi, STRATEGIA DELLA TENSIONE...
Il cubo saturnino, aka TV, aka monolito KUBRICKIANO, rappresenta un portale quantico dove possono raggiungerci virtualmente ed inconsciamente I NOSTRI DEMONI, O MEGLIO, PUO' RIEMERGERE LA NOSTRA ZONA OSCURA, LE NOSTRE TENEBRE...  
E per questo motivo logico, io sostengo che i messaggi veicolati attraverso omicidi rituali, siano SOLO E SEMPRE indirizzati noi e non uno sterile dialogo MUTO traLORO...
HANNO UNA VALENZA DI COMANDO E CONTROLLO, APPLICATO ATTRAVERSO L'USO DELLA FORZA, DEL TERRORE E DEL PLAGIO...
La RR, attraverso gli omicidi, si ritualizza e si rende pubblica, si nutre in primis energeticamente e si autoalimenta, in seconda battuta, ci rende succubi e paurosi, annichilendoci attraverso la sua magnificenza criminale, imposta ANCHE a livello  inconscio...
I registi che veicolano tali messaggi, sono comunque dentro il sistema dell'occulto, magari alcuni sono maghi bianchi, quindi la parte "buona", ma comunque siano guardati a vista dagli altri, PENA la morte, ed infatti Kubrick si pensa sia stato ucciso, mentre Polanski é continuamente ricattato e tutta la sua vita é la storia del contrappasso rosacrociano...
IL SUO CONTRAPPASSO...
A partire dal genere che tratta, dalle sue storie, dai messaggi simbolici che veicola e sembra voler svelare, fino alle sue vicende personali, come la morte della moglie per mano di satanisti controllati dai servizi, attraverso l'MK-ULTRA, fino alle sue vicende giudiziarie per presunta violenza su di una minorenne e tante altre varie disgrazie successe intorno a LUI...

ritornando ai reali d'Inghilterra 

L'annuncio a  Kensington Palace, William e Kate hanno scelto il nome del loro terzogenito, un omaggio al conte Mountbatten. Il piccolo è nato il 23 aprile al St. Mary's Hospital di Londra. ( la somma della data da 29=11,  non a caso e' un numero teosofico molto importante per la massoneria rosicruciana,un numero che rientra nel codice 33)  Sarà conosciuto come "Sua Altezza Reale, principe Louis di Cambridge.

Louis (pronunciato "LU-EE") significa "famoso guerriero" in francese, ed è probabilmente un omaggio al principe Filippo, il cui nonno era il principe Louis Alexander di Battenberg. Louis è anche parte del nome completo del principe William di William Arthur Philip Louis e il nome completo del principe George di George Alexander Louis. Il nome ha un grande significato per il padre di William, il principe Carlo, il cui amato prozio e mentore, Earl Louis Mountbatten, è stato assassinato dall'IRA nel 1979.

Il nome Arthur, che significa "orso" in celtico, è anche radicato nella mitologia. Re Artù è una figura leggendaria che fu a capo del regno Camelot e dei Cavalieri della Tavola Rotonda in epoca medievale.

Anche i nomi secondari di Charles e Arthur del bambino reale hanno un significato speciale. Charles, naturalmente, è in onore del nonno del bambino, il principe Carlo. E il nome Arthur è una tradizione di famiglia. Sia papà William che nonno Charles hanno un secondo nome. Arthur era anche il nome del terzo figlio della regina Vittoria (e del settimo figlio) e si diceva che fosse il suo figlio preferito.

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Nel film Mia  Farrow indossa un  abito  anni 60, borghese, molto inglese, rosso sangue, lo stesso che indosso' anche lady diana quando mostro' la nascita del figlio Harry. Nel film la Farrow  rimane incinta dell'anticristo, interpretato dal capo della Chiesa di Satana Anthony LAVEY (contrazione di LEVI).
Sotto invece abbiamo gli sposi inglesi dell'aristocrazia imperiale che si fanno fotografare con il loro ' il terzogenito e non e' un caso che tutte queste assonanze corrispondono  al N.3 ( per chi conosce il codice 33 avrà capito benissimo a cosa alludo, per chi non lo conosce posto questa trasmissione radio per farsene un idea)

alla nascita del primogenito dei reali in questione ci fu il sacrificio dell'infermiera che trovarono suicida( depressione, sempre in questi casi) e oggi stanno facendo la stessa cosa con il bambino Alfie, hanno staccato il respiratore proprio il giorno della nascita del bambino regale con la differenza che qui il bambino ha continuato a vivere nonostante hanno staccato il respiratore, il rito non e' riuscito come volevano ma c'e' un accanimento contro Alfie al punto che la stessa magistratura inglese ha sentenziato che il bambino non deve ricevere cure e che i genitori non possono neanche portarlo all'estero per cercare di salvarlo, l'Italia si era offerta ma il giudice ha negato il consenso, pur di far morire il bambino stanno contravvenendo ai piu elementari diritti umani, ed hanno anche surclassato quella parte del libero arbitrio che si trova nel codice 33. La mamma del piccolo si chiama Kate, pensate ancora sia un caso? 

Thomas, il papà di Alfie, ieri ha deciso di pubblicare le foto che provano i maltrattamenti subiti dal figlio all'Alder Hey Hospital: «Ci scandalizziamo del fascismo razzista, ma taciamo davanti a fatti così gravi che chiederebbero la liberazione, fosse anche con la forza, di un innocente. Invece, neppure la diplomazia si muove.

Avevamo già raccontato le negligenze dell’Alder Hey Hospital di Liverpool dove è ricoverato Alfie Evans. Sapevamo dei tubi per la ventilazione mai cambiati per mesi e trovati pieni di muffa. Sapevamo delle volte che il piccolo, lasciato qualche ora con le infermiere, era stato trovato più volte dai genitori immerso in un mare di pipì. Sì, sapevamo tutto questo, ma le foto pubblicate ieri di Alfie con una bruciatura al braccio, il sangue sotto bocca e le ferite all'interno ci hanno lasciato senza parole, sgomenti, indignati.

23 aprile è nato il figlio della Principessa di Inghilterra. 

Il 23 aprile è stato staccato il respiratore ad un bambino di 23 mesi.

23 stesso giorno, stesso vestito e stessa carrozzina proprio come nel film

Soprattutto pensando ai medici e ai giudici che hanno avuto il coraggio di chiamare best interest del piccolo la sua detenzione in ospedale, arrogandosi la capacità di provvedere al suo benessere meglio dei genitori e di ogni altro ospedale pronto ad accoglierlo. Così i giudici hanno avuto il coraggio di affermare che il diritto di movimento e di spostamento dei genitori di Alfie è inferiore a quello di tenere il bambino ricoverato nell’ospedale di Liverpool, sempre in nome del suo best interest. Come a dire che Thomas e Kate, poveri egoisti, pensano più alle loro potestà genitoriali che al welfare (il “benessere” come lo ha chiamato la Corte Suprema) del figlio.

Thomas e Kate hanno provato a parlare con i medici, hanno tentato le vie del dialogo e della ragione, ma evidentemente con l’ideologia diabolica e presuntuosa della morte non si può parlare. Perciò, stanchi, hanno deciso di mostrare al mondo, le prove di quello che prima dichiaravano solo a parole. E, come ci spiega Thomas, «ne ho molte altre di prove, queste sono solo alcune di un plico». 

È chiaro che per i giudici e i medici che hanno definito la vita di Alfie «inutile», non ha senso trattarlo come un essere umano. Per loro Alfie è già morto da tempo. Certo è che nemmeno un cadavere si tratta così. Infatti, continua Thomas, «quando abbiamo chiesto spiegazioni del sangue e delle bruciature, non ci hanno risposto e non hanno avviato alcuna indagine. Non sappiamo nemmeno come gliele hanno procurate». Ci sono poi immagini del bambino con l'interno delle labbra tagliato: «Sono dello scorso dicembre, di quando andammo in tribunale a Londra e ci fu vietato di lasciare un nostro parente in camera con Alfie». Quando il bimbo ha delle convulsioni per evitare le lesioni alla bocca la famiglia lo aiuta con un ciuccio, «il che non richiede un grande sforzo, ma le infermiere lo hanno lasciato senza».

Altro che rispetto per questi medici. Altro che équipe di massimo livello. Altro che efficienza. Nemmeno nel Terzo Mondo si priva così la persona della sua dignità. Facciamo le guerre contro quelli che chiamiamo dittatori favorendo chi è più violento di loro, ci scandalizziamo del fascismo razzista, ormai quasi morto, ma taciamo davanti a fatti così gravi. Fatti che chiederebbero la liberazione, fosse anche con la forza, di un innocente. Invece, neppure la diplomazia si muove. Ma non finisce qui. Prima o poi si muore tutti e si risponderà di ogni cosa «che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli».

Il numero che vedete sull'apparecchio che sta facendo respirare Alfie e' un post code,da quello si risale all'indirizzo e la via di una città, in questo caso Liverpool e proprio dove c'e' lo stadio dell'Everton, proprio al Goodson park( il parco del buon figlio), la somma intera del post code da 6 che e' il numero dell'energia, tolta ad un bimbo per darla ad un altro piu regale, mentre il solo 44 in ebraico e il DAM che  rappresenta il sangue, in  questo caso la linea di sangue.




trovato questo video, non solo l'unico a fare quest'accostamento con il film.
aggiornamento: e' morto stamattina il piccolo Alfie:https://www.theguardian.com/uk-news/2018/apr/28/alfie-evans-dies-after-withdrawal-of-life-support

Il sacrificio di Alfie in contemporanea con l'esposizione pubblica del terzo figlio di Willliam e Kate, le bestie.

Accadeva così anche nelle fiabe, ma molti non se le ricordano più. Sortilegi e legamenti per la prosperità degli eredi al trono.

Anche se non fosse morto davvero, anche se la storia è tutta una montatura, (il padre di Charlie Gard e quello di Alfie sono la stessa, identica persona) l'effetto energetico di sottomissione del sub-cosciente è stato pienamente raggiunto.
I sudditi a capo chino, addolorati, ansiosi e timorosi, mente il sangue reale della dinastia usurpatrice (tedeschi in Inghilterra) si perpetua ancora una volta.

Il suddito deve essere suddito.
Esultare, mentre gli tremano le gambe per la paura e lo stomaco trattiene la nausea.
Deve sempre tenere BEN A MENTE di essere suddito.
La vita dei suoi figli la DECIDE IL SOVRANO. Sempre.

Stavolta, è solo per mantenere la facciata che siano stati un giudice demoniaco ed un ospedale degli orrori ad essere gli ATTORI VISIBILI DELL'INTERA VICENDA.

Il Rito è compiuto.
Lunga vita alla REGINA
Lunga vita al REGNO D'INGHILTERRA

e che siano maledetti in eterno

Salvatore Solaro